Ecocolordoppler Arterioso degli Arti Inferiori
L’ EcocolorDoppler arterioso degli arti inferiori si effettua per esaminare l’aspetto morfologico delle arterie delle gambe alla ricerca di eventuali stenosi (restringimento), occlusioni o aneurismi (dilatazioni del vaso).
EcocolorDoppler arterioso arti inferiori: le patologie
L’ EcocolorDoppler nasce dall’incontro di due metodiche: Ecografia e Doppler. Consente di studiare i principali vasi sanguigni (vene, arterie) rilevando le loro modificazioni e le caratteristiche del flusso del sangue al loro interno. L’ EcocolorDoppler arterioso degli arti inferiori , permette di valutare la presenza di stenosi (restringimento) e occlusioni delle arterie delle gambe e di aneurismi (dilatazioni del vaso).
Stenosi ed occlusioni possono causare ischemie (mancanza di sangue) e quindi la necrosi dei tessuti degli arti interessati. Le stenosi sono caratterizzate dalla presenza di placche fibrocalcifiche, o fibrolipidiche o miste. I fattori di rischio che favoriscono il generarsi delle placche sono: fumo, diabete, ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia e l’età. Gli aneurismi – dilatazioni arteriose causate da una patologia della parete dell’arteria (che si “sfianca”) – sono invece causa di disturbi del flusso arterioso che può esitare in rottura dell’arteria o nella sua occlusione.
AOCP – Arteriopatia Obliterante Cronica Periferica
La malattia che scaturisce dalla stenosi e/o occlusione e’ chiamata AOCP (arteriopatia obliterante cronica periferica) presente nel 3-10 % della popolazione generale e nel 20% degli over 70. L’ AOCP è spesso sotto-diagnostica e non trattata mentre sarebbe utile sottoporre a screening la popolazione oltre 40-50 anni di età. Il sintomo e’ la “claudicatio intermittens” ovvero cammino con dolore che viene interrotto da pause di riposo. Infatti, il flusso di sangue già ridotto in condizioni di base non riesce a far fronte alla maggiore richiesta del muscolo che lavora con conseguente sofferenza del muscolo e quindi dolore. L’ EcocolorDoppler arterioso degli arti inferiori permette di vedere la sede della stenosi ed il grado e l’alterazione del flusso attraverso il tratto patologico. Quindi permette di impostare la giusta terapia.
Per approfondire l’argomento, leggi l’articolo di SalutePiù: L’Uomo ha l’età delle sue arterie: l’AOCP
Esami Precedenti e Quesito Clinico
Al momento dell’esame, il Paziente deve recare in visione al Medico Specialista gli esami effettuati in precedenza utili per la valutazione del caso in esame anche in termini di evoluzione nel tempo. E’ inoltre fondamentale che sia chiaro ed indicato allo Specialista il cosiddetto “Quesito Clinico”. Ovvero la diagnosi già accertata o sospettata, oppure il sintomo prevalente identificati dal Medico Curante del Paziente che richiede l’effettuazione dell’esame. La conoscenza del Quesito Clinico consente al Medico Specialista di formulare risposte clinicamente precise rispetto al quesito posto.